Come addestrare un cucciolo di cane ad essere obbediente? Per riuscirci dobbiamo fare luce su una questione cruciale: quand’è che bisogna iniziare ad addestrare un cane per farlo diventare obbediente il prima possibile? L’obbedienza del cane si conquista un po’ per volta, non è tanto per farci dare la zampa che ci serve addestrare un cane ma più che altro per insegnargli a non rompere gli oggetti in casa, ad aspettare il momento della passeggiata per fare i suoi bisogni e così via con altre cose utili che deve sapere il nostro migliore amico a quattro zampe.
Quando iniziare l’addestramento del cane
Addestrare un cane è opzionale, infatti non tutti scelgono di partecipare ad un corso per addestramento cinofilo con il proprio amico a quattro zampe. Tuttavia, ci sono alcune cose che bisogna per forza insegnare al proprio cane per poter convivere serenamente a lungo; ad esempio è cruciale addestrare un cane a: non mangiucchiare le ciabatte; a non rubare i calzini; a non frugare nella spazzatura; a non fare i bisogni in giro per casa senza aspettare la passeggiata; a non tirare il guinzaglio con foga quando si va al parco a passeggiare; a non distruggere il divano morso dopo morso. Si può continuare all’infinito, perciò bisogna iniziare l’addestramento del cane quanto prima, per farlo vi serviranno sicuramente un buon guinzaglio che resista alla vivacità del vostro cucciolo.
I cani che vengono addestrati a scovare i tartufi nel sottobosco iniziano l’addestramento già da quando sono cuccioli. E anche noi con i nostri cani da compagnia possiamo iniziare già da quando sono cuccioli a insegnargli i vantaggi dell’obbedienza: “qua la zampa”, è un gioco semplice ma è anche un buon inizio se vogliamo addestrare un cane, e si inizia appena possibile, a tre mesi un cucciolo di cane può iniziare il suo addestramento.
Come addestrare un cucciolo di cane
Come addestrare un cucciolo di cane? Come funziona un addestramento cinofilo fai da te? Non siamo addestratori cinofili ma possiamo dirvi cosa può funzionare sicuramente con i vostri cuccioli sin da ora. Inizialmente sarà impegnativo convincerli che quello che state facendo non è solo un gioco, quando se ne accorgeranno i cagnolini potrebbero provare a ribellarsi, cosa fare quando un cane non ascolta i comandi?
Per sapere cosa fare se un cane non ascolta bisogna innanzitutto sottolineare che i cani vogliono che noi siamo soddisfatti dalla loro presenza nella nostra vita. I cani cercano di capire come ci sentiamo dal nostro tono di voce e dalle nostre espressioni facciali per essere sicuri che stiamo bene. Quando i cani inclinano la testa, ci guadano attentamente o drizzano le orecchie sull’attenti è perché vogliono comprendere il nostro stato d’animo che per loro è importante e significativo. E’ un bene perché possiamo usare espressioni del volto, gesti e tono di voce per far capire subito al nostro cane che cosa vogliamo comunicargli. Se un cane non ascolta dobbiamo perciò usare questi canali di comunicazione affinché il cucciolo capisca.
Come farci capire dal cucciolo di cane quando lo stiamo addestrando
Una buona notizia o una ricompensa verbale deve essere sempre comunicata al cane con lo stesso tono di voce allegro e più acuto della nostra voce normale: “andiamo a fare una passeggiata al parco!” “bravo/a!” devono suonare vivaci allo stesso modo. Al contrario, un richiamo per qualcosa di sbagliato che il cane ha combinato dovrà essere sottolineato da un tono grave e deciso: “non mangiare le mie ciabatte!”. Sembra niente ma a lungo andare il cane capirà perfettamente il vostro umore e sarà in grado di intuire molto più di quante parole riesca effettivamente a memorizzare e comprendere.
Comandi semplici: seduto, vieni qua, andiamo
Usare comandi semplici (e sempre gli stessi), composti essenzialmente da una sola parola o al massimo due, ci permetterà di essere chiari con il nostro cane che memorizzerà prima cosa fare in risposta al nostro comando. “Seduto”, sembra un comando semplice, ma un cane quando si avvicina sta su quattro zampe, come fargli capire che deve sedersi? Fare un gesto specifico della mano mentre diciamo “Seduto” e spingergli il sedere a terra può aiutare inizialmente a fargli capire cosa vogliamo da lui. Quando si siede gli diamo un biscottino come ricompensa e gli diciamo “Bravo”, meglio se accompagniamo con un gesto di OK così avrà un’altra conferma.
Ripetere l’insegnamento spesso e più volte al giorno, ricordandoci di premiare sempre e solo quando il cane si siede al nostro comando ci assicura un successo: il cane è addestrato a sedersi quando gli diciamo “Seduto”.
E’ possibile ripetere questa metodologia con altri comandi semplici come “Vieni qua”, “Rotola”, oppure “Andiamo”. Non sottovalutate mai l’importanza cruciale dell’usare sempre e solo le stesse parole, gli stessi gesti e lo stesso tono di voce per i comandi che date al vostro cane, soprattutto in fase di addestramento.
Gestione delle ricompense per i cani
Usare le ricompense quotidianamente ma solo quando il cane fa la cosa giusta ed evitare di usare sempre la stessa ricompensa vi aiuterà ad addestrare il cane senza rovinare la sua forma smagliante. Alternate un paio di ricompense come coccole e biscottini light, sono l’ideale. Se addestriamo il nostro cane a eseguire dei comandi ma poi lo ripaghiamo sempre e solo con dei gustosi snack il cane sarà stimolato ad avere sempre appetito, mentre alternando gli snack alle coccole assocerà anche la coccola a un premio per un’azione corretta e capirà meglio l’insegnamento. Solo così potremo ricompensare il cane in ogni occasione che si dimostrerà ben addestrato e senza rischiare di danneggiare la sua alimentazione con un’eccessiva quantità di biscottini per cani.
Addestrare un cane alla routine familiare
Addestrare un cane alla routine familiare sarà più facile di quel che credete, perché in realtà è il cane che si adegua naturalmente alla vostra routine e voi potete solo usare i metodi che vi abbiamo appena spiegato per rafforzare questo naturale adattamento. Se questo non avviene bisogna chiedersi se si sta trascurando qualche dettaglio: portiamo regolarmente il cane a spasso per fare i bisogni? Il cane mangia sempre allo stesso orario? Abbiamo orari regolari a casa oppure è tutto più casuale?
Nel caso in cui la vostra routine familiare è molto regolare anche il cane seguirà una routine regolare come la vostra, intuirà da solo il momento della passeggiata o il momento del pasto principale, infatti se mancherete di fare qualcosa ve lo farà notare!
Invece, se la vostra routine è più irregolare e casuale il cane tenderà ad andare in confusione e a non sapere con esattezza il momento in cui mangerà o andrà a fare i bisogni fuori, quindi potrebbe lasciarvi qualche sorpresa, abbaiare spesso e potrebbe sembrarvi capriccioso, ma in realtà ha solo bisogno di più regolarità. Tuttavia, i cani sono più intelligenti di quanto ci aspettiamo e hanno un modo tutto loro di percepire i nostri atteggiamenti e i nostri movimenti in casa, tant’è che potrebbero capire comunque quand’è il momento di uscire o di mangiare la pappa!
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