I gatti obesi sono moltissimi e spesso i proprietari non si rendono conto che stanno contribuendo all’aumento del peso del proprio gatto, già sovrappeso. Come far dimagrire un gatto grasso che ama solo mangiare e dormire? Di certo non possiamo portarli in palestra, quindi dobbiamo controllare la loro alimentazione, pesando i pasti e rispettando le loro reali esigenze senza farci intenerire dai loro musetti carini che chiedono altro cibo. Vediamo in dettaglio le cause per cui un gatto diventa obeso e come farlo dimagrire con una dieta in linea con le reali esigenze del tipico gatto domestico, anche sterilizzato o castrato.
Gatto grasso: le principali cause per cui i gatti diventano obesi o sovrappeso
Il gatto è un animale domestico tra i più amati e coccolati al mondo, il suo peso normale si aggira tra i 2 e i 3 kg, eppure ci sono gatti che arrivano a pesare anche 9, 10 o 11 kg! E’ come se una persona arrivasse a pesare tra i 250 e i 350 kg, non è affatto salutare e dobbiamo impedire che i nostri mici arrivino a pesare tanto da stare male fisicamente.
Quali sono le cause di obesità del gatto? Non è difficile arrivarci: si tratta di un’alimentazione eccessiva e poco movimento. Il gatto per natura dorme per 16-18 ore al giorno e il resto del tempo dovrebbe passarlo in attività: dovrebbe cacciare e, quando è in calore, ricercare il partner. Insomma, anche se i gatti per natura sono dei veri dormiglioni, quando stanno sull’attenti si danno molto da fare. Non è il caso dei gatti domestici, abituati ad avere la ciotola sempre piena, riempita dal proprietario. Inoltre, quando il gatto viene sterilizzato o castrato inevitabilmente ingrassa perché smette di andare in fibrillazione per la ricerca di un partner quindi si accomoda ancora di più.
Per aiutare un gatto obeso, sovrappeso o semplicemente un po’ grasso a dimagrire dobbiamo agire sull’unica cosa che possiamo davvero gestire, e cioè la sua alimentazione. La dieta per gatti obesi è essenziale per tutelare la salute del gatto che non riesce a dimagrire.
Dieta per gatti obesi, consigli per far dimagrire un gatto grasso
La dieta per gatti obesi deve consistere in gran parte da proteine animali, pochi grassi e ancor meno carboidrati. L’ideale è farsi consigliare da un veterinario la dieta ideale per il proprio gatto obeso, ma se decidete di iniziare già a modificare l’alimentazione del gatto dovrete ricordarvi alcune cose basilari:
- il gatto è un carnivoro stretto che ha bisogno di mangiare prevalentemente proteine animali;
- potete ridurre certamente le porzioni di cibo che date al gatto obeso però non lasciatelo a digiuno. Il digiuno nel gatto obeso può provocare gravi danni al fegato. Infatti con il digiuno si innesca un’insufficienza epatica acuta (lipidosi epatica è il termine corretto) dovuta al fatto che troppi grassi improvvisamente devono essere smaltiti e l’organismo del gatto non ce la fa dunque il suo fegato si danneggia.
- tieni conto del fattore “gusto”: i gatti cambiano difficilmente i loro gusti alimentari, potrebbero perciò rifiutare il cibo dietetico e smettere di alimentarsi anche per lunghi periodi. Purtroppo come vi abbiamo appena sottolineato questo è un caso in cui portare il gatto dal veterinario perché non può restare a digiuno per via dei potenziali danni al fegato.
Una soluzione possibile è rivolgersi ad un veterinario nutrizionista che possa trovare il corretto percorso di dieta per gatti obesi. Dopo aver introdotto il gatto alla nuova dieta in commercio ci sono tantissime opzioni preconfezionate per gestire con regolarità un’alimentazione controllata e dietetica per il tuo gatto obeso, soprattutto se sterilizzato o castrato.
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