La Toxoplasmosi o malattia dei gatti è una malattia parassitaria subdola causata dallo sporozoo Toxoplasma gondii che è in grado di colpire i gatti, altri animali domestici ma anche l’uomo, o meglio la donna. La malattia dei gatti causa linfoadeniti, encefaliti, infestazioni viscerali e persino la morte degli animali, mentre quando colpisce gli umani infetta soprattutto le donne in gravidanza causando aborti o problemi di sviluppo mentale molto gravi. Approfondiamo questa orribile malattia elencandone i sintomi, come prevenire la malattia dei gatti e accenni su come si cura il gatto malato di toxoplasmosi.
Parliamo di questa malattia perché è un argomento di cui le persone non parlano e spesso ne sono all’oscuro. E’ importante conoscere come questo parassita (il Toxoplasma gondii) può cambiare il corso della vita dei membri della nostra famiglia, che si tratti di un gatto, di una madre o di un figlio.
Toxoplasmosi: cos’è e i sintomi nei gatti
I sintomi della Toxoplasmosi nei gatti sono difficili da individuare perché di solito la malattia resta asintomatica per un motivo ben preciso. La malattia dei gatti in realtà è appunto un parassita ma si tratta di un qualcosa che viene generato proprio dall’organismo stesso di alcuni felini allo scopo di contagiare i topi che fuori senno si tuffano nelle fauci del gatto affamato. Lo scopo del parassita è arrivare nel sistema nervoso dei topi, vi spiego meglio.
Avete mai visto questo filmato in cui il topo “impazzito” corre dritto verso i gatti buttandosi addosso a loro? Eccolo qui, questo stesso filmato è stato proposto da Focus in un documentario sulla Toxoplasmosi.
In questo video si vede come il topo si lancia tra le fauci dei gatti, non li “attacca”, bensì è attratto dal loro odore. E’ il motivo per cui i felini sviluppano il parassita: cibo gratis.
Adesso che conosciamo meglio di che si tratta possiamo elencarvi i sintomi della toxoplasmosi nel gatto, ovvero i sintomi manifestati da quei gatti il cui organismo non reagisce bene alla presenza del loro parassita, i motivi per cui il gatto perisce per un suo stesso parassita sono ancora ignoti.
I sintomi della toxoplasmosi nei gatti sono:
- ittero,
- problemi dell’apparato respiratorio,
- infiammazione degli occhi,
- diarrea,
- febbre.
Se si manifestano questi sintomi portate con urgenza il vostro gatto dal veterinario di fiducia per una visita approfondita.
Curare la Toxoplasmosi o malattia dei gatti
Curare la Toxoplasmosi o malattia dei gatti dopo il contagio. Per l’effettiva diagnosi della malattia parassitaria e per la prescrizione di una cura per la toxoplasmosi è necessario rivolgersi al veterinario di fiducia. La visita dal veterinario serve anche per assicurarsi che il gatto non abbia subito danni irreparabili, come ad esempio dei danni neurologici. Bisogna essere tempestivi in questi casi, non rimandate.
La cura della toxoplasmosi o malattia dei gatti prevede solitamente la somministrazione di antibiotici e farmaci sintomatici per aiutare il gatto a guarire presto e in serenità. Per agevolare il trattamento della malattia dei gatti potete predisporre la cuccia del gatto in un ambiente caldo, silenzioso e non di passaggio, dove il gatto può riposarsi e riprendersi dall’infezione restando calmo e tranquillo.
Toxoplasmosi, i sintomi delle persone al parassita
Premessa: i sintomi si iniziano a presentare a distanza di un mese dall’infezione nel caso in cui il vostro sistema immunitario è molto debole. Se il vostro sistema immunitario è forte potreste anche non notare questi sintomi, però il parassita resterà comunque parte di voi, prendendo il controllo della vostra mente e quindi delle vostre scelte, giostrandovi come il topolino nel video di prima. I sintomi in reazione alla Toxoplasmosi nelle persone con sistema immunitario debole sono:
- dolori muscolari, stanchezza;
- ingrossamento dei linfonodi, ad esempio quelli dietro il collo;
- mal di testa il parassita accede al sistema nervoso centrale;
- febbre, sintomo d’infezione generalizzata;
- mal di gola.
Se manifestate questi sintomi recatevi d’urgenza dal vostro medico.
Perché stare lontano dai gatti durante una gravidanza?
La toxoplasmosi agisce tramite un parassita, il toxoplasma gondii, il quale coglie l’occasione di un sistema immunitario compromesso per infettare subito l’organismo. Nel caso in cui si tratta dell’organismo di una donna in gravidanza questo parassita comporta danni al feto. La donna potrà subire un aborto oppure il bambino potrà riportare problemi di sviluppo mentale. Anche la donna stessa non è immune al problema, per lei il problema è che il parassita non l’abbandonerà mai. Questo provoca squilibri di pensiero, spesso confusi con bipolarità o disturbi della personalità.
Nelle donne incinte il parassita può passare al feto attraverso la placenta e provocare un aborto nelle prime settimane di gravidanza o problemi di ritardo mentale a carico del feto.
Humanitas – Toxoplasmosi
Toxoplasma gondii: Come avviene il contagio
Non è solo il gatto a trasmettere il toxoplasma gondii, esso infatti viaggia attraverso diversi organismi. Principalmente si è contagiati dal contatto con i gatti o altri felini, oppure mangiando carne infetta dal parassita. In casi più rari si può essere contagiati mangiando delle verdure contaminate da feci, in cui vi è il parassita.
Come prevenire la Toxoplasmosi nelle persone: consigli utili per la quotidianità
Ecco alcuni consigli utili per prevenire il contagio della Toxoplasmosi tra gatto e uomo/donna:
- Lavare tutti gli utensili che si utilizzano su carni crude e vegetali crudi per la preparazione di cibo.
- Evitate il contatto diretto con le feci dei gatti e in ogni caso igienizzate le mani successivamente ogni contatto con i felini.
- Indossate guanti e lavate bene le mani quando fate giardinaggio.
- Non bevete latte crudo, cioè non pastorizzato.
- Curate molto l’igiene in casa, soprattutto l’igiene dei bambini quando giocano all’esterno.
- Evitate il contatto con gatti randagi.
- Disinfettate regolarmente la lettiera indossando guanti e mascherina.
- Vietate al gatto di salire sui piani della cucina, sui tavoli dove si mangia o si prepara il cibo.
- Non baciate i gatti, evitando ogni contatto tra il gatto e il vostro viso, che è la parte più facile da infettare del nostro corpo.
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